giovedì 29 ottobre 2015

Napoli-Fiorentina, 3 maggio 2014: il ruolo dei media

Tavola rotonda. La data del 3 maggio 2014, giorno della finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli vinta dai napoletani per 3 a 1, è rimasta nella memoria collettiva per l’omicidio di Ciro Esposito. Già nelle ore precedenti la partita, il racconto mediatico multimediale che accompagnava la ‘vigilia’ fu catturato dalle tensioni, i rischi per l’ordine pubblico e poi dai gravi scontri che si andavano registrando, fino ad arrivare poi alla grande rappresentazione pubblica in diretta Tv. La finale di Coppa Italia, già di per sé un evento mediatico di massa, alimentò in maniera esponenziale la sua capacità di catturare l’attenzione del pubblico puntando l’obiettivo sugli scontri, le violenze e i rischi per l’ordine pubblico, alimentando tensioni e paure... e così l’audience. Un evento che ha alimentato diversi e controversi dibattiti su calcio, tifo, violenza e media. Proprio sui media si soffermerà la tavola rotonda in programma il prossimo 4 novembre, alle ore 9:00, presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, a partire dagli scritti raccolti nel libro a cura di Vincenzo Esposito Ciro Esposito. Ragazzo di Scampia (Ed. Dante & Descartes, Napoli 2014). Alla tavola rotonda, introdotta e coordinata da Luca Bifulco - docente di sociologia - parteciperanno Dario Del Porto (La Repubblica),Vincenzo Esposito (ricercatore sociale), Massimiliano Gallo (Il Napolista), Pietro Treccagnoli (Il Mattino) e Guido Trombetti (Università di Napoli Federico II). L’iniziativa sarà l’occasione per un confronto con gli studenti e con la città su aspetti che riguardano il calcio, il tifo e il sistema dei media.


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